Il richiamo del deserto per Aprilia

Dopo averla “avvistata” nel boschetto a EICMA ’19, arrivano le prime foto spia della probabile versione quasi definitiva della nuova moto da deserto della casa di Noale.

Il nome sulle sue spalle è importante, Aprilia Tuareg 660, un nome ricco di storia che per tanti riporta il pensiero alle vecchie glorie che facevano sognare gli anni 80.

Guardandola nei dettagli possiamo notare il chiaro richiamo alle moto che solcano i deserti africani, da ciò che riusciamo a vedere da queste foto il bicilindrico parallelo, che avrà una potenza di circa 90cv e peserà circa 180/190kg (probabilmente per rientrare nella possibilità di depotenziarla per A2) .

Esteticamente la moto presenta un cupolino basso (così da non infastidire in fuoristrada) è accompagnato da una sella alta (86/87cm) , molto simile alla tenere di Yamaha, tutto accorpato da un serbatoio posizionato direttamente sul motore senza scendere sui fianchetti.
Tutto questo ci regala una moto dalle dimensioni contenute che sembrano promettere tanta agilità.

Tecnicamente troviamo due collettori bassi come le moto da enduro , una forcella anteriore sicuramente superiore a 210mm, accompagnata da un doppio disco anteriore.
Cerchi da 21 e 18 per finire un pacchetto da giramondo inarrestabile.
Euro 5

Tecnologicamente possiamo aspettarci abs escludibile, ride-by-ride, mappe, controllo trazione escludibile.

La nuova Aprilia Touareg 660 quando arriverà nelle concessionarie ancora non si sa, noi speriamo nel 2021.

Non ci resta che aspettare. Forza Aprilia!