Giamba Garage

Officina fai da te

Officina fai da te? Bene oggi vi mostrerò come organizzare uno spazio adeguato per prendersi cura della vostra moto spendendo il giusto e, con un minimo di manualità, ottenere dei risultati soddisfacenti.

Molto spesso mi capita di effettuare dei lavori sulla mia moto, dal semplice tagliando olio e filtro, al montaggio di accessori e soprattutto la cura e la manutenzione della moto stessa. Ho sempre desiderato un angolo tutto mio dove sentirmi un po’ meccanico e cercare un momento di assoluto relax in compagnia della mia moto.

Bene tutto facile da creare, basta andare su Google e cercare arredamento, attrezzi e cura per la moto ma ahimè ci si confronta con cifre da capogiro, tanto da far pensare all’acquisito di una seconda moto. Parliamoci chiaro, banchi da lavoro, cassettiere e ripiani di marchi blasonati sono il sogno di ogni motociclista incallito, ma far fronte a cifre di 4/5000 euro anche no. Dopo tante ricerche, oggi vi mostrerò il mio setup da Super Meccanico. Suddividerò il progetto in più fasi, in modo tale da essere chiaro e facilitare chi dall’altra parte dello schermo ha le idee confuse.

Fase 1. La scelta del tavolo da lavoro e la sua collocazione

Un ripiano da lavoro è necessario se vogliamo attrezzare il nostro garage e rendere uno spazio congruo al nostro scopo. Le misure sono importanti e per fortuna riusciamo sempre a trovare qualcosa che fa al caso nostro, grazie ai vari siti di e-commerce anche a prezzi onesti. Dopo svariate ricerche ho trovato un telaio per banco da lavoro ben strutturato e con la possibilità di scelta delle dimensioni. Quindi, non preoccupatevi, troverete sempre qualcosa che fa a caso vostro. Grazie ad Amazon ho acquistato questo telaio in acciaio di marca Wiltec, azienda tedesca ( link del Prodotto) semplice da montare e dal design accattivante ( ho impiegato circa 30 minuti per il montaggio).

Una volta assemblato il tutto, ho deciso di collocare la struttura nelle vicinanze di una presa di corrente, ma questo dettaglio verrà approfondito successivamente poiché sarà di particolare rilevanza per il nostro utilizzo.

Benissimo e adesso? Manca ancora qualcosa. Certo che sì ragazzi! Il ripiano. Io ho sfruttato due pannelli in legno di un vecchio letto. Molto solidi e soprattutto del giusto spessore. Se nel vostro caso non avete nulla da riciclare potete acquistare un pannello direttamente da Brico , Leroy Merlyn o magari da un falegname e sicuramente risparmierete. Totale spesa 110 euro a discapito di banchi da officina dal costo di 5/600 euro.

Fase 2. La parete porta attrezzi

Sarà capitato a tutti di entrare in una officina magari di concessionari di marchi blasonati come Ducati, BMW, etc etc. La prima cosa che personalmente notavo e che mi affascinava tanto era la loro parete attrezzata con tutte le chiavi appese. Un sogno! Un bagliore per i miei occhi. Ma cavolo anche qui dopo numerose ricerche i prezzi risultavano essere alti per il mio budget. Quindi sotto con le ricerche e doppietta di Amazon! Finalmente trovo qualcosa che può fare al caso mio, con particolare attenzione al design. Una bella parete in metallo di colore nero con rivestimento a polvere che impedisce graffi ruggine e rigature, ( link del prodotto) ma soprattutto ad un prezzo veramente ottimo e con ganci e supporti inclusi nel prezzo.

Ragazzi questa parete è eccezionale ! Facile da assemblare ed una volta fissata al muro è molto stabile. Nella confezione troverete 3 pannelli. Io ne ho acquistati 2 per un totale di sei pannelli.

Fase 3. Il rivestimento del piano di lavoro

Bene, adesso che il nostro piano da lavoro è stato realizzato, lo dobbiamo proteggere da qualsiasi sostanza corrosiva o semplicemente da graffi che con il tempo andranno a rovinare il legno. Ottimo! tripletta di Amazon; per fortuna che abbiamo un attaccante di peso e che ogni volta risolve il match!

Ho acquistato un tappetino in gomma antiscivolo, adatto al nostro utilizzo anche se nasce come rivestimento di pavimenti. Non importa, per noi va benissimo ed è super protettivo (link del prodotto)il prezzo è accessibile, ovviamente sceglierete la dimensione giusta per ricoprire il vostro tavolo.

Vi ricordate quando vi ho detto di posizionare il banco da lavoro nelle vicinanze di una presa di corrente? Adesso vi spiego il motivo, consigliandovi inoltre un prodotto propabilmente banale ma di una utilità disarmante. Ovviamente i maggiori lavori che noi effettueremo sulle nostre moto richiedono l’utilizzo di alcuni strumenti che funzionano a batteria o addirittura a corrente. Benissimo, nel mio caso avendo una sola predisposizione di una presa di corrente ho acquistato una ciabatta multipresa a torre ideale per il nostro scopo, avendo appunto numerose uscite soprattutto Schuko e USB. Questa torre rende tutto ordinato e da un look da vero professionista del settore. ( link del prodotto) Adesso ricarico i miei strumenti in maniera ordinata e senza fili che intralcino.

Spero che vi sia piaciuto quanto descritto con lo scopo di “poca spesa massima resa” considerando il periodo difficile ove tutto ha un costo elevato, a volte anche esagerato, ma basta saper scegliere ed avere buon gusto. A breve usciranno ulteriori articoli sulla scelta di chiavi, strumenti utili accessori utili alla manutenzione della nostra moto, spendendo il giusto e soprattutto di qualità, ahimè quella è importate. Fatemi sapere se volete approfondimenti su temi specifici, per me sarà un piacere dare qualche consiglio.

Un saluto da Giamba

Giamba

Appassionato di moto da quando ero poco più di un ragazzino. La mia prima moto è stata una Ducati Monster. Quante emozioni mi ha regalato quel meraviglioso motore due cilindri. Mi sono innamorato a tal punto che anche la mia seconda moto è una Ducati Hypermotard. Le emozioni si sono triplicate ma la cosa bella è che ho iniziato a fare piccole modifiche e a prendermene cura. Ho imparato a usare vari attrezzi fondamentali per la manutenzione. Posso definirmi un grande appassionato a tal punto da sentire l esigenza di crearmi un soazio tutto mio dove potermi prender cura della mia moto in totale relax. Quanto è bello passare ore nel proprio box a coccolare la propria moto.

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