La scelta degli attrezzi da lavoro: qualità e giusto prezzo!

Ciao ragazzi, per chi ha già letto il mio articolo riguardante il progetto sul banco da lavoro sa che ho voluto sottolineare quanto ci tenga ai costi e spendere il giusto per avere a disposizione tutto il necessario per lavorare sulle nostre care moto.

Come dico sempre è un momento di piacere e perché no un momento di relax che dedichiamo alla nostra passione, pertanto mi piacerebbe condividere con voi la metodologia che ho usato per la scelta degli attrezzi. Come ben sapete quando si va alla ricerca di utensili si cade in un bagno di sangue, costi onerosi per marchi blasonati che garantiscono a loro dire qualità e durata nel tempo, ma tutto questo sarà vero? Scopriamolo insieme!

In passato mi recavo presso negozi specializzati nella vendita di materiale “Fai da te” con lo scopo di acquistare chiavi torx, chiavi cricchetto, pinze e cacciaviti con la sola regola di acquistare tutto spendendo poco, andando alla ricerca di marchi sconosciuti che vendevano il prodotto in ricchi set ad un prezzo “molto” conveniente. Benissimo! Tutto soddisfatto mi recavo in garage e sotto con i lavori. Peccato però che i miei lavori non erano più momenti di relax, ma diventavano dei veri e propri incubi, il tempo si triplicava alla ricerca di una soluzione su come togliere una vite che ahimè si era spanata, dadi smussati, etc etc. Non si poteva più andare avanti in queste condizioni.

Quindi ho deciso di gettare via tutto nel bidone e iniziare da capo, spendere i miei soldi in prodotti che non duravano nemmeno dieci minuti non andava bene! Dovevo metter mani al portafoglio nuovamente, con la consapevolezza di spendere il doppio o forse anche il triplo per avere prodotti di qualità. Sotto con le ricerche degli attrezzi!

La prima regola per abbattere i costi ed acquistare prodotti di qualità è selezionare ciò che realmente si utilizza. In parole povere è preferibile acquistare le singole misure delle chiavi più comuni senza comprare interi kit dai costi proibitivi. Le chiavi indispensabili sono sicuramente le esagonali. In questo caso ho optato per un kit Beta da 9 pezzi acquistato da Amazon ad un prezzo più che onesto (parliamo di circa 20 Euro) con la consapevolezza che lo stesso durerà in eterno. A questo ho poi affiancato un altro set di chiavi Torx da 8 pezzi di marca Usag ( prezzo circa 40 €). Volevo inoltre precisare che i marchi più comuni tipo Beta, Usag, Wurth sono sicuramente di qualità, ma ultimamente mi sto interfacciando con un altro marchio sempre italiano con un buon rapporto qualità prezzo che è Fervi. Ho acquistato un kit di chiavi esagonali a T molto pratiche con il sistema ad impugnatura Speedy. Impugnando il loro supporto rotativo e applicata una leggerissima forza, si massimizza la velocità di avvitamento e svitamento rendendo le operazioni estremamente veloci. Mi sento un meccanico professionista quando le utilizzo!

Oltre ad acquistare le chiavi con misure specifiche per il vostro utilizzo, vi consiglio di non scegliere quelle a forchetta (profili da entrambi i lati aperti) ma quelle combinate. Lavorando con questo tipo di chiavi non andrete a smussare i dadi perché diminuirà l’attrito. Ultimamente queste chiavi vengono costruite con il sistema a cricchetto che secondo il mio parere è tanta roba. Io le utilizzo per lo spurgo dell’ impianto frenante della moto, quindi sporadicamente, ecco perché vi consiglio di acquistarle in maniera singola. Passiamo adesso all’ attrezzatura che più ci accompagnerà nelle nostre avventure di manutenzione: bussole con relative prolunghe, snodo e cricchetto reversibile. Qui il discorso è differente poichè acquistare questi attrezzi singolarmente è più complesso in quanto per le nostre operazioni di manutenzione utilizziamo più misure. Ho preferito acquistare una valigetta della Beta con tutto il necessario. Volevo un prodotto di alta fascia e fidatevi che per questo utilizzo serve. I prezzi di questi set non sono proprio economici, ma con un’ attenta ricerca o magari aspettando il periodo del Black Friday si riesce a portarli a casa ad un prezzo che oscilla sui 150/170 Euro. Ragazzi, soldi ben spesi, fidatevi.

Lo stesso discorso vale anche per l’acquisto di cacciaviti; anche in questo caso un bel set di cacciaviti lo si riesce a portare a casa più o meno con circa 30/40 Euro. Dopo aver terminato i nostri lavori sulle nostre moto, è indispensabile che tutte le viti siano ben serrate e non come lo si faceva una volta, creando appunto danni con conseguente perdita di tempo, “imprecamenti” vari e soldi spesi presso le concessionarie ufficiali per le riparazioni. In questo caso le chiavi dinamometriche sono fondamentali e ce ne servono di svariato tipo in base appunto al serraggio da applicare. Per serraggi più comuni acquistate una chiave dinamometrica di qualità soprattutto per quei serraggi che vanno dai 20 Nm fino ad un massimo di 80 Nm. A voi la scelta della marca. Io ho optato per una chiave dinamometrica sempre della Beta. Diverso è il discorso del serraggio del dado della ruota posteriore. In questo caso la coppia aumenta notevolmente, ma non desideravo spendere più di 100 Euro, pertanto sotto con la ricerca di una chiave che fosse il giusto compromesso tra costo e qualità. Ho optato per una chiave della Goodyear che raggiunge un massimo valore di coppia di 210 Nm. Con questa chiave state sotto i 100 Euro.

Ragazzi dimenticavo invece una chicca molto utile e che per me è stata di notevole importanza! Un bel set di una mini chiave a cricchetto con prolunga e bussolotti, un must da avere poichè molto pratico da utilizzare, che consente di arrivare in qualsiasi punto della moto, fidatevi che di punti inaccessibili ce ne sono tanti. Ho optato per un kit della Bosch con all’interno vari Bit al prezzo di circa 20 Euro. Questo set in offerta a volte lo trovate anche a 15 Euro. Da acquistare necessariamente!
Spero che questo focus sia stato utile a tutti voi ! Seguitemi e fatemi sapere se vi è piaciuto.