Recensione Linkifun MT21688, Carplay e Dashcam per Moto

So cosa state pensando. Ne abbiamo provati tanti di carplay. Ma questo Linkifun ci ha colpito per il suo form factor e per la dotazione di serie, che comprende persino un giravite a dimensione standard tra i tools di installazione. E quando la casa cinese ci ha chiesto di testare l’MT21688, abbiamo accolto l’invito con entusiasmo, decidendo di montarlo su una KTM Super Adventure 1290 R, appartenente al presindente dell’Orange Team Motoclub, Luigi Troiano.

Unboxing e contenuto della confezione

Un packaging importante a livello di dimensioni, e molto curato nelle stampe e nella grafica. LA confezione comprende:

• l’unità carplay centrale da 6.86 pollici
• la staffa universale per montaggio a manubrio o traversino
• vari adattatori in gomma per diametri diversi di manubrio e traversino
• cavo diretto a batteria
• telecamera anteriore e posteriore
• controller da manubrio cablato
• tools di installazione, un giravite e due esagonali
• pellicola in vetro e una pezzolina per pulire il display
• fascette in nylon per i cablaggi
• un manuale utente cartaceo
• una microsd da 64gb e un lettore di schede microsd

Non manca nulla dunque, per un dispositivo che può essere alimentato solo tramite batteria della moto, essendo collegato ad accessori come dashcam e controller.

Caratteristiche tecniche e qualità costruttiva

La qualità costruttiva è molto buona. Il carplay è solido, naturalmente impermeabile, e i cablaggi sono ben fatti. Dietro, la staffa si aggancia al dispositivo grazie a quattro viti, dando quindi la possibilità di adattare altri tipi di piastre per installazioni personalizzate.

Ecco le caratteristiche tecniche dichiarate dal costruttore:

• schermo da 6.86 pollici, IPS e antiriflesso
• sistema operativo basato su Linux con interfaccia personalizzata
• dimensioni 150x85x30mm
• certificazione di impermeabilità IP67
• telecamera anteriore e posteriore risoluzione 1920x1080P 30FPS
• blueteooth 5.0
• connettività wifi 5G
• controller a 3 tasti
• compressione video H264

Le telecamere coprono un raggio di ben 170 gradi, e con lo storage presente da 64gb raggiungiamo le 5 ore di registrazione. Tramite appositi tasti è sempre possibile scattare rapidamente una foto o proteggere il file video in registrazione da una futura sovrascrittura, preservandolo per un futuro utilizzo. Ma come si comporta su strada?

Prova su strada, sulla Super ADV del presidente

Generalmente abbiamo testato questi dispositivi sulla mia SMT 890, ma questa volta abbiamo deciso di fare un’installazione fissa su una moto di stazza maggiore, macinatrice di km e in mano a un motociclista più esperto del sottoscritto. Questa diagonale piuttosto wide ben si adatta al TFT della 1290. E, per una volta, abbiamo usato oltre al carplay Apple anche il sistema android auto.

Piccola premessa. Android auto mi ha deluso, sopratutto rispetto al sistema concorrente. Ho potuto constatare con mano un qualcosa di cui ero già a conoscenza, che in nessun modo è legato a questo dispositivo che, anzi, si è dimostrato davvero reattivo e ben realizzato anche dal punto di vista software.

Molto bella la schermata principale, diversa da tutti i concorrenti e personalizzata da Linkifun. Che ci fornisce anche subito un’anteprima della telecamera posteriore. Nota di merito per le due dashcam, che ci restituiscono immagini nitide e ben valorizzate dall’ampio display molto luminoso e con colori belli saturi. La risoluzione dichiarata di 1024×600 rende tutto piuttosto nitido e dettagliato, il software (sopratutto se connesso a device Apple) è davvero reattivo e il touch ha sempre un’ottima risposta. Su un display del genere, su una moto così, diventa davvero un piacere avere un sistema così completo. Mancano i sensori TMPS per monitorare la pressione delle gomme, ma su questa KTM sarebbero stati superflui, essendone già dotata di serie. Il controller a manubrio, cablato, si discosta da quello della concorrenza per dimensioni un po’ più compatte e un feed dei tasti migliore.

Per il resto, i sistemi carplay e android auto abbiamo imparato a conoscerli, con la loro versatilità rispetto ai navigatori dedicati e la comodità di non dover esporre il telefono ad agenti esterni. Connessione sempre stabile, logo di boot personalizzabile con procedura classica per questo genere di dispositivi.

Prezzo e considerazioni finali

Confezione ricca, dotazione completa, ottima qualità costruttiva e stabilità software. Ma a che prezzo? Sul sito ufficiale, di cui vi lasciamo il link a fine articolo, lo trovate a un prezzo di 218 dollari, che grazie al nostro coupon GRAVEL del 15% diventano 185.30 dollari. Considerando la cura di alcuni dettagli, come la presenza della pellicola in vetro, di una staffa a 4 viti che permette customizzazioni in fase di montaggio e di una schermata software diversa da tutti gli altri, troviamo che il prezzo sia davvero ottimo per tutto ciò che offre.

Codice sconto 15%: GRAVEL